Alimentazione equilibrata, ricca di acqua, proteine e vitamine antiossidanti e niente fumo sono tutti elementi che aiutano la pelle a restare elastica. È fondamentale prestare attenzione a non aumentare eccessivamente di peso.
Le smagliature non si formano soltanto perché i tessuti connettivali dermici sono sottoposti a forti tensioni, ma soprattutto perché soggetti particolari, che hanno un aumento di volume corporeo per esempio durante il periodo della gravidanza, si trovano ad avere per cause fisiologiche costituzionali una eccedenza di ormoni steroidei, in particolare del cortisolo. Questo agisce sul connettivo, inibendo la funzionalità dei fibroblasti e quindi riducendo la capacità di resistenza del connettivo dermico, fondamentale per permettere l’espansione del corpo.
Quindi è opportuno fin da subito prevenire mantenendo l’elasticità cutanea e addirittura aumentandola.
In questo caso giova una dieta bilanciata, normo calorica e normo proteica, ricca di acqua e vitamine antiossidanti, massaggi emolinfatici e articolari che sostengono e compensano la circolazione e la postura condizionata dal progressivo spostamento del baricentro. Sono pratiche utili e collaudate che, per l’impiego di tecniche applicate in posizione laterale, possono essere utilizzate fino agli ultimi mesi di gravidanza.
Per tutto il periodo della gestazione sarà opportuno utilizzare olii (come per esempio l’olio di mandorle dolci, ricco di vitamina E, olio l’olio di cocco)
L’olio di mandorle dolci ottenuto per pressione a freddo delle mandorle dolci, senza uso di solventi chimici, grazie alle sue proprietà idratanti ed elasticizzanti aiuta a prevenire le smagliature e a schiarire quelle già esistenti. Le sue proprietà emollienti, addolcenti, lenitive e nutrienti lo rendono adatto alla pelle di tutto il corpo, viso e labbra compresi.
Massaggiarlo costantemente mattino e sera sulla pelle del seno, pancia, fianchi e interno coscia, aspettare qualche minuto prima di vestirsi per non ungere gli indumenti. Mentre buona abitudine massaggiarlo sul corpo prima della doccia per ottenere una pelle vellutata senza la necessità di utilizzare una crema idratante dopo.
Ottimo anche come impacco sui capelli.
L’ olio di cocco in gravidanza, oltre all’utilizzo come sopra indicato dell’olio di mandorle dolci, è anche un perfetto ausilio per il massaggio del perineo, utile a prevenire lacerazioni. L’olio di cocco ha proprietà antifungine, durante la gravidanza i numerosi cambiamenti ormonali possono causare un cambiamento nel livello di PH della vagina punta ciò può contribuire ad un aumento della candida portando infezioni da lieviti. I sintomi comuni di queste infezioni includono prurito nell’area genitale dolore nella vagina secrezione biancastra dalla vagina si può applicare l’olio direttamente sulla vagina.
Importante è anche la balneoterapia. Se non vi sono controindicazioni e finché lo stato lo permette, il bagno, infatti, offre un insostituibile strumento di conforto psicofisico, la posizione distesa sommata alla leggerezza dell’immersione, permette un miglior riassorbimento venoso, riposo della schiena, dei fianchi e delle spalle e consente, infine, una pausa di introspezione e di dialogo con il bimbo.
Considerazioni della dottoressa Monica Greco dal punto di vista della Medicina di segnale:
Uno dei compiti del ginecologo e del medico di segnale, così come di qualsiasi professionista che si accinga ad accompagnare una donna nel percorso gravidico è quello di focalizzare l’attenzione sulla salute della pelle, poiché l’apparato tegumentario è la prima stazione di difesa, il contenitore prezioso, il corredo microbiotico fondamentale e secondo solo a quello intestinale e del cavo orale.
Le smagliature sono strie su base atrofica o sub trofica. Vengono anche definite strie distensae e strie rubrae e derivano da una riduzione di spessore dello strato dermico della cute (dovute a rottura delle fibre elastiche e del collagene e della elastina del derma) che porta a una discromia visibile. Si tratta di vere e proprie cicatrici con forma lineare e ben definita, in genere su addome, fianchi e seno.
Il tutto è dovuto a una riduzione dell’attività fibroblasta nella produzione di matrice extracellulare che comporta un’alterata pigmentazione cutanea a causa delle disfunzioni dell’attività dei melanociti e della microcircolazione e delle reazioni di difesa dell’organismo.
Sono estremamente frequenti in gravidanza perché la pelle con l’aumento di peso e talvolta per condizioni di ipercortisolemia, subisce una tensione che porta ad uno stato di flogosi (infiammazione) dei tessuti. Il tutto è esacerbato da situazioni di stress e ansia.
In fase di formazione, all’inizio, hanno un colore tendente al rosso e in questa fase è possibile attuare un più efficace intervento terapeutico.
È importante intervenire poiché questi inestetismi possono anche avere un impatto psicologico sulla gravida e sulla futura neomamma.
Ci sono diverse teorie fondamentali che cercano di spiegare la comparsa di smagliature:
- La teoria meccanica spiega che l’emergere della stria sarebbe dovuto all’eccessivo stiramento del tegumento cutaneo che genera flogosi con rottura delle fibrille di collagene.
- La teoria endocrinologica spiega che l’aspetto della stria può essere correlato alla disfunzione ormonale su base cortisolemica. È noto che l’ormone steroideo interferisce nell’azione dei fibroblasti e il suo squilibrio è presente in tutte le forme di comparsa di smagliature durante l’adolescenza, gravidanza in caso di obesità. Gli ormoni dello stress, adrenalina, noradrenalina, ormone adrenocorticotropo e glucocorticoidi sono anche indicati come concause di smagliature stress – correlate.
- La teoria infettiva dismicrobica dovuta ad alterazione del microbiota cutaneo Questo fatto spiegherebbe la comparsa di striature nei giovani con febbre reumatica e tifo.
- La teoria genetica per cui c’è una predisposizione ereditaria dovuta a alterata formazione di collagene, elastina e fibronectina.
