Iniziamo subito con una puntualizzazione: il protocollo RESTART non è per tutti, non è una scorciatoia, non è una passeggiata, ma è una esperienza unica che ci dona la possibilità di far ripartire l’efficienza dell’intestino nelle sie funzioni.
E’ un approccio di fondamentale importanza perchè OGGI possiamo affermare con ragionevole certezza che TUTTI i sintomi partono dall’intestino.
Anche in situazioni cliniche impegnative come la fibromialgia, la sclerosi multipla , le malattie croniche infiammatorie intestinali e l’autismo il protocollo RESTART si rivela molto utile. Nell’insorgenza dei disturbi dello spettro autistico dei bambini, infatti, l’intestino svolge un ruolo fondamentale e deve essere curato per primo
Un errato sviluppo del microbiota postnatale può portare a disbiosi con una crescita di specie potenzialmente patogene e una riduzione di quelle commensali necessarie per una corretta risposta immunitaria, per lo sviluppo fisiologico e per mantenere l’omeostasi. Nasciamo a testa in giù non per caso, ma perché siamo coprofagi e dobbiamo fare un pieno di bifidi e lattobacilli!!!
È importante l’esposizione a batteri nel primo periodo di vita per un corretto sviluppo di un microbiota simbiotico
È importante il Ruolo dei SCFAs, ottenuti dalla fermentazione delle fibre da parte dei batteri anaerobici intestinali (ma l’uomo nel corso dell’evoluzione impara ad ottenerli anche dalla demolizione dei grassi saturi).
È noto il Ruolo nutritivo e antiinfiammatorio dei SCFAs, il più efficace è l’acido butirrico (importanza dell’uso del burro nella dieta)
Per comprendere quanto sia importante il RESTART occorre modificare, anzi, capovolgere il precedente PARADIGMA.
In genere quando c’è un problema si fanno divieti. qui si riparte da zero, E’ una sorta di SVEZZAMENTO, di RIPARTENZA per abituare piano piano l’apparato digerente a processare tutti i nutrienti. NON ELIMINO, MA RIATLETIZZO L’INTESTINO, un pò come mandare l’INTESTINO IN PALESTRA. Allento la tensione per poi permettere il recupero e questo si può fare perchè siamo PLASTICI. L’unione del protocollo RESTART con le consapevolezze che la medicina di segnale ci ha apportato, fa la differenza.
In MDS è considerato un SEGNALE in grado di determinare risposte:
- Comportamentali
- Emotive
- Immunitarie
- Metaboliche
- Ormonali
Agendo in modo diretto su MICROBIOTA INTESTINALE
LA DIETA è la terapia più importante e imprescindibile per correggere la disbiosi intestinale
Ciò che mangiamo:
- Nutre le nostre cellule
- Nutre anche i microrganismi presenti nell’intestino
Favorendone alcuni rispetto ad altri
Non è utile focalizzare l’attenzione su singoli alimenti miracolosi
Ma occorre considerare il cibo nella sua interezza e globalità, come stile di vita caratterizzato da corrette abitudini
OBIETTIVO DEL RESTART
- È sanare l’intestino e stabilire un microbiota sano per tollerare cibi che prima non si riuscivano a tollerare
- In un primo momento può sembrare una dieta di privazione, ma in realtà non lo è
- Alimentando l’intestino attraverso lo svezzamento sistematico e progressivo, l’intestino torna ad essere un organo sano.
- Fibre, grassi e fermentati sono fondamentali!!!
Chi volesse un appuntamento per essere preso/a in carico dal team di professionisti della scuola Nutri il tuo terreno può telefonare al numero 3922411288.
Chi, tra i professionisti della salute, fosse interessato a fare il corso di formazione sul protocollo RESTART, scriva alla dottoressa Monica Greco : monica220@libero.it
