Le marmellate industriali (con qualche buonissima eccezione) sono di solito 50% zucchero e 50% frutta. il che le rende improponibili. E vanno scartate con decisione tutte quelle marmellate cosidette “senza zucchero” che hanno sostituito allo zucchero gli edulcoranti artificiali come aspartame, acesulfame, saccarina, ecc. il cui consumo è vietato per il loro disastroso effetto sulla fame. Quindi o ci limitiamo a produrre una composta da consumare subito, cuocendo semplicemente la frutta matura in padella fino a che non sia di nostro gradimento, oppure dobbiamo ingegnarci a produrre da soli una marmellata priva di zucchero aggiunto.
- 5 kg di frutta matura
- 1/2 litro di succo di mela concentrato ( si trova nei negozi bio)
- pectina (sempre estratta dalle mele) per dare consistenza o un cucchiaio di agar agar (un addensante naturale estratto dalle alghe)
Si mettono gli ingredienti un una pentola e si cuoce per circa un’ora. Alla fine la marmellata può essere chiusa in vasi e bollita a bagno maria per aiutarne la conservazione.