Il feto si ciba di ossigeno e altre sostanze nutritive, come vitamine e proteine.
Quando è nel pancione della mamma può nutrirsi e respirare attraverso il sangue che circola nel cordone ombelicale, che ha origine dalla placenta. È da questo tubicino, che collega il bambino alla madre, che il piccolo può ricevere le sostanze di cui ha bisogno per vivere, proprio come se mangiasse e respirasse. Durante i nove mesi di gravidanza la placenta fornisce al feto un flusso continuo di alimenti e ossigeno e rimuove ciò di cui il metabolismo del bambino non ha bisogno.
Il cibo può raggiungere il feto grazie ai villi coriali che costituiscono la parte embrionale della placenta. Ricchi di capillari assorbono le sostanze nutritive dai vasi sanguigni della madre. In questo modo il piccolo riceve il nutrimento di cui ha bisogno, assimilandolo dall’organismo materno. È quindi molto importante che la donna in dolce attesa mantenga un’alimentazione sana ed equilibrata, perché tutto quello che arriverà al bambino influenzerà la sua crescita e la sua salute.
Diversi studi hanno dimostrato come un apporto limitato di ossigeno possa rallentare lo sviluppo del bambino e quanto la placenta sia sensibile alla nicotina: ecco perché è consigliato smettere di fumare durante la gravidanza. Al contrario, le attività che permettono alla madre di respirare profondamente, come fare sport o salire le scale, fungono da allenamento salutare per il bambino.