SIAMO IN UNA FASE INCERTA DELLA NOSTRA VITA SONO ADDOLORATO PER
TUTTO CIO’ CHE STA SUCCEDENDO .
L’ UOMO ERA UN TEMPO OCCUPATO SICURAMENTE ALLA SUA SOPRAVVIVENZA
CACCIANDO E RACCOGLIENDO
SONO DICIAMO ESTEREFATTO PER COME VANNO LE COSE.
MI SEMBRA CHE IL MONDO SI STIA CHINANDO ALL’UOMO E IL SUO VOLERE
MENTRE DOVREBBE PROSTRARSI AL SOLO VOLERE DI DIO
FORSE DIO NON VORREBBE TUTTO QUESTO CAOS.
ERO FELICE TEMPO FA SOLO STANDO IN CLASSE A OSSERVARE IL VOLTO DEI
MIEI COETANEI SPENSIERATI ORA SONO TRISTI
VORREI UN GIORNO CHE TUTTI I MALFATTORI SI SVUOTINO DEL LORO ODIO
SI RITORNI AD ESSERE LIBERI SI RITORNI, A RISPETTARE L’ESSERE VIVO IN
OGNUNO DI NOI
NON DOBBIAMO RINUNCIARE ALLA VITA
Commento della dottoressa Monica Greco
Carissimo Selim, grazie per queste meravigliose riflessioni. Non ti nascondo che anche io sono immensamente addolorata per ciò che in questo momento sta accadendo nel mondo, per l’atmosfera che ci circonda, per la divisione fra persone che impera. Anche io credo, come tu dici, che bisognerebbe pensare più spesso alla nostra origine ancestrale, all’uomo di una volta dal quale proveniamo in termini evolutivi, alla vita fatta di cose semplici, a contatto con la natura, quando ci si dedicava alla caccia e alla raccolta.
Dio non vorrebbe questo caos, senza ombra di dubbio, ma forse ci manda queste grandi prove, per permettere a ognuno di noi di evolvere e di portare luce dove può. Un sorriso, uno sguardo fatto con gli occhi dell’anima, può far tornare la gioia anche nei volti dei tuoi compagni di classe a scuola. Molta differenza puoi farla tu, con la tua meravigliosa energia, quel carattere dolce e irruento nello stesso tempo che hai.
Quando io ti vedo, per esempio, mi sento felice.
Mai dobbiamo rinunciare alla vita e la vita è fatta di piccole cose, di gesti, di solidarietà, di amore. Cerchiamo tutti insieme, di continuare a seminarne tanto, così tanto da colmare quel vuoto che talvolta in questi giorni ci accompagna.
Grazie di cuore , dolce e meraviglioso Selim.
