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Articolo di Ottobre dell’autore Selim

SOLITUDINE

VOGLIO PARLARE DI SOLITUDINE PERCHE’ È UN ARGOMENTO CHE RIGUARDA TUTTI NOI ADOLESCENTI.

È UN SENTIMENTO CHE LASCIA UN GRANDE VUOTO NELL’ ANIMA LO CONOSCO BENE PERCHE’ SONO INCAPACE   DI FARE AMICIZIE.

SONO UN RAGAZZO SENSIBILE AVREI TANTA VOGLIA DI PARLARE CON UN AMICO MA PER ORA NON L’HO TROVATO

ANCHE CHI HA MOLTI AMICI PUO’ SENTIRSI SOLO  

SENTIRE DI NON ESSERE CAPITO DI RICERCARE OVUNQUE QUELLA COSA CHE SI CHIAMA SERENITA’ DENTRO SÉ STESSO

A ME NON MANCA LA SERENITA’ A ME MANCA UN AMICO VERO

Riflessioni della dottoressa Monica Greco

Grazie Selim per questa tua condivisione. Comprendo perfettamente il tuo grande desiderio di trovare un amico vero, perchè il detto che afferma che chi trova un amico trova un tesoro è decisamente appropriato. Per me il mio più grande amico è Paolo, l’uomo di cui mi sono innammorata e che ho sposato e so che questa amicizia mi accompagnerà fino al mio ultimo giorno su questa terra. Per me l’amicizia è sacra quanto l’amore. Per questo comprendo il tuo desiderio e ti auguro che avvenga al più presto l’incontro con un’anima bella come la tua che sappia volerti bene come un amico può fare, con quella comunione di sentimenti e di intenti che va oltre le parole. Un’altra immensa verità che hai detto è che spesso anche chi ha tanti amici può sentirsi solo… vero! La solitudine, infatti, spesso è uno stato d’animo che prescinde dalla presenza di altri intorno a noi. E non è la vicinanza fisica che fa sentire la persona “non sola”, ma la vicinanza d’anima, quella profonda che supera ogni barriera, ogni distanza e ogni tempo. Per me questa è una grande salvezza perchè le mie migliori amiche e amici (le persone che ho scelto come Amici con la A maiuscola, non le vedo mai, non le frequento, ma mi sento vicina a loro sempre, come se fossimo perennemente connesse/i. Grazie caro dolce Selim.

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