La strada
La vita e una strada piena di buchi bisogna guardare bene per non cadere
La strada e una bella immagine perché parla di percorso
La mia mamma ha fatto un lungo percorso in sua vita, ricordo poco di me piccolo perché capivo poco ma ho pensato e sento ricordo di mamma che dice sempre sì a me e al mio papa, ma dopo urlava di dolore perché il sì era solo cadere sempre in violenza di vita dove sì e una buca che fa cadere e sanguinare ginocchi
La strada e sempre una quando sei piccolo che devi imparare a camminare poi inizi a pensare e guardare e vedi tanti incroci
Difficile tanto scegliere giusta direzione ma mai torni in dietro perché nella vita non ce retromarcia come in macchina se la strada e tanto difficile e tanto dolore devi andare avanti e pregare di trovare un incrocio più bello
Incrocio sono le persone che senti amore per loro, che riesci e vedere con occhi e cuore
La mia mamma con me fa tanta strada con buchi ma mai mi lascia che cado da solo
Sto imparando a guardare gli incroci e inizio a vedere
In cammino di mia mamma e mio abbiamo trovato incrocio giusto che si chiama Monica la mia Dottoressa
La luce di Monica e verde, bella che da luce in cammino ma non fa male agli occhi e mai fai fatica a guardare.
La Luce verde e la più bella perché da luce non acceca, da energia come la linfa delle piante.
Nella mia strada c’è arcobaleno di luci e incroci sono felice che inizio a vedere con i miei occhi.
Ciao Cris
Riflessioni della dottoressa Monica Greco
Caro Cristian
Il tuo scritto ci racconta della bellezza della vita, e di quanto sia bello ed importante avere al fianco qualcuno che condivida con noi le esperienze, che ci accompagni, che ci tenda la mano e che ci incoraggi nei momenti più difficili dove abbiamo più bisogno.
Quanto amore traspare dalle parole che hai dedicato alla tua mamma; un amore fatto anche di stima e di comprensione profonda delle difficoltà che avete vissuto, ma soprattutto della bellezza del tenersi per mano. Tu sei un dono per lei e lei è un dono per te.
La vita ci manda anche tanta bellezza e tanti alleati lungo la via, hai ragione e questo ci deve rincuorare.
L’alleato principale è la mamma, ma per fortuna lungo la via ne incontriamo molti, alle volte un compagno, un amico, altre un medico, un terapista o un insegnante, alcuni rimangono tutta la vita, altri per un tratto di strada ed alcuni solo per qualche istante prezioso. E ognuno ci insegna qualcosa e ci rende migliori.
Capita infatti che incontriamo qualcuno ad un incrocio per qualche minuto, il tempo di un sorriso di uno sguardo, di una parola. Che meraviglia!
Come dici tu, grazie al “Cielo” esistono gli incroci in questo cammino, sono davvero momenti preziosi che ci fanno sempre dono di bellezza, sta a noi aver occhi per vedere ed accogliere la luce che l’altro ci porta e donare la nostra.
A volte penso che la vita sia un po’ come un genitore, desidera che il figlio impari a camminare anche da solo, così ci dà occasioni preziose per imparare ad evolvere e a cavarcela da soli. Ma quando è il momento giusto non manca mai di inviarci il sostegno che ci serve per procedere. Io adoro ogni singolo incrocio della mia vita, compresi i più difficili. Ed uno degli incroci più belli e indelebili nei miei ricordi riguarda proprio quel giorno del gennaio del 2016, in cui tu e la tua mamma siete arrivati per la prima volta nel mio studio a Rivalta. Chi mai avrebbe immaginato che avreste fatto parte della mia vita per sempre.
Lungo la strada talvolta capita di cadere, è vero, e se sentiamo di aver bisogno è utile anche imparare a chiedere aiuto, non c’è nulla di male in questo anzi scopriamo così che condividere è un momento prezioso perché insieme si cresce e ci si rialza più forti e determinati di prima.
Certo, ad alcuni incroci a volte la vita da, altre volte la vita toglie, ma quando toglie lo sappiamo che è per fa spazio al nuovo che verrà.
La vita caro Cristian, è proprio come hai detto tu, nonostante le sfide ardue, i momenti di buio è un arcobaleno di luci e di opportunità specialmente quando abbiamo occhi per vedere e cuore per accogliere.
Sappi che sono grata anche io immensamente, che ci siamo accolti e riconosciuti reciprocamente, continuiamo così a far brillare le nostre luci e a risplendere al meglio delle nostre capacità in questo meraviglioso arcobaleno chiamato vita.
La tua dottoressa Monica