Viaggiare
Mi piace molto viaggiare e vedere posti nuovi, conoscere molta gente e vedere cosa mangiano gli altri, perché sono molto curioso di sapere come vivono e se sono molto diversi da noi.
Il mio viaggio è iniziato da Savona dove ci siamo imbarcati sulla nave la Costa Favolosa. Era da molti anni che non facevo una crociera ed ero molto felice e curioso di vedere delle città mai visitate.
La prima tappa è stata Marsiglia. C’ero stato altre due volte e questa è stata la terza volta e mi è sempre piaciuta come città passeggiando per il centro storico mi fa sentire molto bene perché si respira aria di una città aperta a tutte le diverse culture.
Le altre città per me erano tutte nuove.
Gibilterra, la seconda, mi è piaciuta perché da lì si vedeva la Costa africana del Marocco e perché vi ho visitato il parco naturale dove ho visto da vicino le scimmie allo stato libero: erano molto carine e divertenti.
E poi siamo sbarcati a Lisbona. Mi è sembrata una grande e bella città, ma abbiamo trovato la pioggia tutto il giorno e ho visto molto poco: spero di tornare per visitarla meglio!
La quarta città è stata Cadice. Era una città che aveva delle bellissime spiagge e il mare di un colore meraviglioso. Qui ho bevuto una buona sangria al Mercado Central affollato di gente e poi la Cattedrale Nuova di Cadice, che era molto bella come erano belle le sue stradine.
A Malaga, la successiva città, ho visitato la casa natale di Picasso con l’annesso al museo. Anche qui, poi, ho visitato la Cattedrale, che è uno dei più importanti monumenti rinascimentali dell’Andalusia. La città si stava preparando per il Natale e quindi tutte le strade erano addobbate con tante bellissime luminarie peccato: che erano spente l’accensione avverrà tra qualche settimana.
Per ultima abbiamo visto Tarragona, una città della Catalogna. Li c’è un bellissimo Anfiteatro romano che affaccia sul mare, poi ho passeggiato per la Rambla Nova un bellissimo viale molto tranquillo e piacevole. Anche qui ho visitato Il Mercado Central era pieno di cose buone che mi facevano venire voglia di mangiarle tutte. Purtroppo, ho dovuto assaggiare solo un po’ di cioccolata.
Poi, purtroppo, la nave è ritornata a Savona e mi è toccato scendere e questo mi ha fatto un po’ dispiacere perché significava che il mio viaggio era terminato, però mi ha lasciato tanti bei ricordi.
Riflessioni della dottoressa Monica Greco
Caro Federico,
Ti immagino i giorni precedenti al viaggio, e penso a quanta gioia ed euforia albergavano in te, miste a quell’eccitazione che precede una partenza. Penso al fermento dei preparativi, e alle ricerche sulle città da visitare, e mi è venuta voglia di viaggiare.
Che cosa ci spinge a viaggiare? Hai detto bene la curiosità di scoprire luoghi mai visti, di sapere come vivono gli altri, e per un appassionato di cucina e bravo cuoco come te, non poteva mancare il desiderio di gustare i nuovi sapori delle usanze culinarie dei luoghi che hai visitato. Che acquolina!
Viaggiare ci arricchisce dentro, ed è anche un modo prezioso per conoscersi meglio, dicono che “chi viaggia vive due volte”, e come dargli torto! Immergersi in altre culture, incontrare nuove persone, nuovi modi di vivere, ci spinge fuori dalla nostra zona di confort e ci stimola ad attivare in noi adattabilità, fiducia nelle nostre capacità e resilienza. È un apprendimento continuo che mantiene la mente attiva e curiosa.
Penso alla crociera e al mare, che io adoro; ti sarai goduto la brezza sul viso, gli orizzonti sconfinati, i cieli stellati e i tramonti speciali che solo lui sa regalare.
A quanto pare, a parte la pioggia che ti ha trattenuto nel visitare bene Lisbona, per tutto il resto del viaggio, visitando le altre città, hai fatto un sacco di esperienze culturali, organolettiche e socioculturali che ti hanno arricchito dentro.
Dovremmo tutti viaggiare di più caro Federico e tu ci hai ricordato l’importanza che ha farlo. Non so se tu lo sai, ma anni fa ho scritto un libro dal titolo “Ama con la Legge della quadri polarità” in cui ho parlato dell’importanza di aprirsi al nuovo, fare nuove esperienze e conoscere punti di vista diversi dai nostri. Credo che il viaggio sia il modo più belo e avventuroso per aprirsi al nuovo ed uscirne diversi, più ricchi dentro.
Grazie di cuore. Ti abbraccio
La tua dottoressa Monica