Articolo di maggio dell’autore Federico

Troppi pensano che noi autistici non abbiamo cervello eppure non capiamo come possono mortificare la nostra persona.

Molto tempo fa io l’ho vissuto: si mettevano a parlare male di me, pensando che non capivo niente.

Questa cosa molto tempo fa mi accadeva molto spesso; davanti a me parlavano male di me pensando che io non capissi niente.

Dicevano che io ero uno stupito e non capivo niente, figuriamoci andare a scuola.
Devo pensare adesso a tutti i miei compagni di sventura che sono nella mia situazione che sono incompresi da tanti insegnanti.

Solo perché non riescono ad esprimersi verbalmente non vengono considerati dagli insegnanti e dai compagni perché molti hanno i pregiudizi e pensano che gli autistici non ragionano e che sono senza cervello. Invece non è così.

Noi capiamo e sentiamo tutto, non riusciamo ad esprimerci, le parole si fermano in gola ma questo non vuole dire che siamo stupidi, siamo solo più sfortunati a non avere la parola.

Commento della dottoressa Greco all’articolo di Federico

CREDO CHE QUESTO ARTICOLO DI FEDERICO PONGA L’ATTENZIONE SU UN PROBLEMA DI GRANDE ATTUALITA’ ED OLTRETUTTO, MOLTO DELICATO. 

IO SONO CONVINTA CHE NELLA VITA LA DIFFERENZA LA FACCIA SEMPRE “LA PERSONA” E CHE FRA GLI INSEGNANTI CI SIANO IN REALTA’ PROFESSIONISTI/E MERAVIGLIOSI CHE LUI IN QUEL PERIODO DELLA SUA VITA NON HA AVUTO LA  FORTUNA DI INCONTRARE.

PERO CHISSA’ QUANTI CE NE SONO CHE COME LUI, DI FRONTE A CERTI COMPORTAMENTI DEI PROFESSORI, HANNO SOFFERTO TANTISSIMO! 

SPERO CHE QUESTO SUO SCRITTO POSSA FARCI RIFLETTERE E CHE CI PERMETTA DI ESSERE SEMPRE GUIDATI DALLA CONSAPEVOLEZZA CHE I RAGAZZI CON SINDROME DELLO SPETTRO AUTISTICO CAPISCONO OGNI NOSTRA PAROLA, ANCHE QUANDO NON VERBALIZZANO E… DI PIU’… NON SOLO LE PAROLE, MA GLI ATTEGGIAMENTI, L’ACCOGLIENZA, IL NON GIUDIZIO, SONO GLI ELEMENTI CHE LI FARANNO RINASCERE, LASCIARSI ANDARE E POI SBLOCCARSI PER TORNARE ALLA VITA, PERCHE’ SI SENTIRANNO CAPITI NELLA LORO MERAVIGLIOSA ESSENZA. 

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