Sono molto contento di fare parte di questo gruppo di scrittori perché mi fa sentire più stima di me stesso.
Mi piace perché posso scrivere le parole che non riesco a dire con la mia voce e così anche i miei pensieri, le mie aspirazioni e i miei sogni.
Tutto questo mi fa stare bene perché posso esternare tutto quello che ho dentro e farlo conoscere anche agli altri, che non sanno cosa significa capire tutto ma non poter rispondere solo perché la mia voce fa i capricci.
In questo modo posso fare arrivare il mio pensiero a tanta gente che non mi conosce ma anche a chi pensa di conoscermi. Stare in questo gruppo di scrittori mi fa pensare che non sono solo io a vivere questa situazione ma che anche altri ragazzi la vivono e, così, tutti insieme possiamo far capire che anche noi abbiamo cose da dire e da fare, anche se sembriamo molto assenti o a volte molto egoisti perché non sappiamo dare affetto e non sappiamo da dove incominciare.
Questo gruppo è stato creato dalla dottoressa Monica che crede in noi e che, anche se non usiamo la voce, per lei siamo persone da considerare e da ammirare e io sono orgoglioso di farne parte.
Commento della dottoressa Monica Greco
Questo articolo di Federico rende ragione al mio scopo nel progetto Luci nel mondo di Metatraining: far capire ai ragazzi quanto io, in primis, e tutto il mondo che li legge crediamo in loro.
Il fatto che Federico lo percepisca e che abbia sentito un incremento della sua autostima è la cosa più bella, la conferma del fatto che stiamo andando nella direzione giusta.
Non è vero che non sapete dare affetto. Nella mia vita ad esempio siete una fonte inesauribile d’amore. Credo il vostro sia una delle forme di affetto più nobili e preziose. Nel momento in cui un bimbo o un ragazzo con autismo, esce fuori dall’io autistici per aprirsi al mondo è fatta. Quello è il segno più importante del percorso di cura .
Grazie Federico.
Luci nel mondo è nel mio cuore da anni. Lo vedevo, ma non riuscivo a rendermi conto di potercela “fare”. Ho avuto anche alcuni momenti in cui mi sono ritrovata “il bastone fra le ruote”, ma imperterrita, ho rialzato la testa, accompagnata dalle persone giuste ed eccoci qua Federico caro.
La vostre voce del cuore arriverà ovunque.
E di questo vi ringrazio immensamente.
Grazie Federico. É vero: tante volte abbiamo la prevenzione di conoscere una persona, ma non siamo atento a loro pensiero. Invece, leggendo le vostre testi possiamo conoscervi più profondo.