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Dio

Vale la pena dire che Dio sia determinante nella mia vita .

Se sono così santo è merito suonel senso che do molta importanza ai valori veri che sono amore  santità e comprensione.

Sono cambiato da quando sento che sono più bravo se prego Dio di farmi guarire, io trovo conforto nella preghiera perché mi rasserena e sento che mi aiuta a guarire.

Dio secondo me è un creatore buono che vuole la pace nel mondo e ci conforta quando siamo tristi.

Io sento Dio dentro di me e dentro chi mi è vicino e mi vuole bene.

A volte fa degli errori cioè si sbaglia nel far ammalare le persone tipo me ma so che lo fa per metterci alla prova perché così possiamo essere migliori tipo essere comprensivi resistere alle difficoltà e aiutare gli altri.

Mi piace andare nei posti sacri perché mi danno pace e mi aiutano a guarire.

Io penso che molte persone però non traggono insegnamento dalle prove che Dio manda loro perché sono egoiste e pensano solo a stare bene e non vogliono mettersi alla prova seguendoil volere di Dio.

Io conosco chi non reagisce positivamente alla vita e mi fa rabbia perché si perde tutto il bello della vita.

Devo aggiungere che è la sofferenza a renderci migliori e a renderci veramente felici.

Commento della dottoressa Monica Greco

Che bello, Andrea! Questo articolo permetterà ad ogni lettore di sentirsi in qualche modo più vicino a Dio.

E’ interessante che tu dica che i valori veri siano l’amore, la santità e la comprensione. Mi piacerebbe commentare il loro significato profondo.

L’AMORE è il più alto e nobile dei sentimenti, quello che dovrebbe permeare ogni gesto, relazione, parola, azione. Erich Fromm è uno studioso che ha dato una definizione della parola amore che mi è piaciuta molto.

“L’AMORE E’ UN POTERE ATTIVO DELL’UOMO, UN POTERE CHE ANNULA LE PARETI CHE LO SAPARANO DAI SUOI SIMILI, CHE GLI FA SUPERARE IL SENSO DI ISOLAMENTO E DI SEPARAZIONE E TUTTAVIA GLI PERMETTE DI ESSERE SE STESSO E DI CONSERVARE LA PROPRIA INTEGRITA’ .SEMBRA UN PARADOSSO, MA NELL’AMORE DUE ESSERI DIVENTANO UNO E TUTTAVIA RESTANO DUE.”

• È un sentimento che nasce spontaneamente ma che va anche nutrito nel tempo.
• È qualcosa di irrazionale ma anche logico e razionale.
• È un’attività del cuore ma anche della mente.
• È un’emozione che ci può rendere vivi ma anche far vivere un’illusione.
• È un’impulso istintivo ma anche un talento da sviluppare.

Sì, amare è un talento, un po’ come suonare il piano o dipingere, un “movimento” del corpo e dell’anima che si fa più aggraziato man mano che ci si esercita.

L’amore vero è una inclinazione, un “attività” del pensiero che si traduce in un profondo interesse incondizionato per la persona amata, nel desiderare spassionatamente la sua evoluzione e il suo benessere, qualsiasi cosa ciò comporti.. Si ama quando si impara a prestare attenzione ai bisogni del prossimo.

La SANTITA’ mi ha “spiazzata”, detta così da te alla tua tenera età: la intendo come una qualità propria di Dio e di tutte le persone e le cose che gli appartengono o gli sono consacrate. E’ intesa come una qualità spirituale e morale propria di chi vive in comunione con Dio: in questo senso è anche fare tutto con amore facendo la differenza. Diventa così una qualità che rende degno di onore e di rispetto.

La COMPRENSIONE, invece, implica il non giudizio, l’accoglienza, l”ascolto e l’esserci. Credo che, caro dolce Andrea, abbia sintetizzato in queste parole, l’essenza della vita e io, da medico che si occupa di bimbi con autismo, affermo che sono tre caratteristiche che riguardano i bimbi con autismo che si riaffacciano alla vita, alla socializzazione, all’uscita dall’IO autistico per approdare all’IO ALTRUISTICO.

La preghiera è un tramite. Anche io prego, un po’ a modo mio, nel senso che gli parlo proprio come a uno di famiglia.

Mi ha fatto venir una grande emozione fino a sentire i brividi, il fatto che tu senta Dio dentro di te , ma soprattutto che tu lo senta dentro chi ti è vicino e ti vuole bene.

Dio è infatti dentro ognuno di noi e anche io lo percepisco e lo sento moltissimo

Nei posti sacri sento pace ed è possibile percepire un aiuto nella guarigione in taluni casi perchè in quei luoghi è proprio diverso il livello di energia .

Ognuno di noi vive prove mandate da Dio e scelte a livello animico e molto dipende dalla modalità in cui la prova è accolta nella propria vita. Io, da medico, ho notato che chi vive la prova nella energia della rabbia è della lamentela, ha maggior difficoltà nella guarigione.

Dopo il superamento di una prova si è più ricchi, come se si fosse svolto un compito in classe in modo eccellente e si facesse un salto in avanti. Solo che non è una promozione, ma un vero è proprio cammino evolutivo in cui si diventa migliori e la luce che ne deriva è percepita da tutti. Questo è ciò che si prova quando qualcuno per esempio osserva te è i tuoi meravigliosi genitori.