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Articolo di gennaio 2024 dell’autore Cristian

TEMPO

Tempo difficile vedere sentire il mio tempo

Vivo in ritmo di ossessioni il ritmo mi da una misura del tempo

Il mio tempo non è orologio ma ritmo

Lo strusciare di matite che danno giusto coraggio di fare

Il tempo come dice mamma è pensa veloce

Io non sono veloce il mio ritmo si ferma su difficili giochi e rumori

Vedo il tempo sulla mia faccia

Mi guardo nello specchio mio bel gioco di sempre

Ma vedo che il bambino con tempo e diventato uomo con baffi e barba

Ma i miei giochi sono fermi nel tempo

 È triste sentire un tempo di ritmo di ossessioni

Il tempo nel mio autismo e gioco ma anche tristezza

Ciao Cristian

Riflessioni della dottoressa Monica Greco

Caro Cristian, che bella riflessione sul tempo mi poni oggi. Chi mi conosce bene sa che io non ho un buon rapporto con il tempo, un pò perchè non mi basta mai, un pò perchè non riesco mai a localizzare gli eventi della mia vita nel tempo giusto e chiedo sempre conferma a mio marito relativamente a quando sono avvenute le varie circostanze della nostra vita familiare e professionale. Nello stesso tempo il tempo è il dono più grande, a mio avviso, che possiamo fare a chi amiamo e a noi stessi. Se potessi comprare qualcosa o avere qualcosa in dono, vorrei IL TEMPO.

A te sta molto a cuore questa tematica e tramite queste tue parole, leggo un tuo bisogno di crescita, di andare avanti nel tuo sviluppo.

A volte la percezione del tempo può essere differente, in alcuni casi passa velocemente, in altri sembra non passi mai, mannaggia.

Tutti rincorriamo il tempo, tutti ne verremmo sempre di piu, magari per potere fare molte più cose.

Tuttavia caro Cristiana il tempo va dritto nel suo scorrere, siamo noi che dobbiamo riempirlo di ciò che desideriamo, di cose che amiamo fare.

Molto spesso si usa il proprio tempo per riflettere, a volte questi tempi possono essere lunghi, quello che conta per me lo sai che cosa è tesoro mio?

La nostra capacità di andare oltre, cioè la nostra capacita di agire in quei momenti, potrebbe essere una singola azione in un decennio a fare perfino la differenza nella tua esistenza e impattare in chi ci sta vicino.

Per cui caro giovane uomo oggi ti dico, non guardare il tempo che passa sul tuo viso, guardati per compiacerti di quanti bei progressi hai compiuto, e immagina a tutti i futuri possibili da te realizzabili e desiderati,

Io sono con te, e con la tua mamma che sempre lotta al fianco del suo piccolo ormai grande uomo.

Un grande abbraccio dalla tua Dottoressa Monica

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