Al momento stai visualizzando Articolo di Aprile dell’autore Cristian

Articolo di Aprile dell’autore Cristian

Imprevisto

Questo articolo e difficile da scrivere perché imprevisto e un mostro della mia testa

La mia testa funziona con speciale attenzione su cose che a tutti sembrano sceme

I segni di righe che faccio sempre segnano il mio stare presente

Tengo tutto nelle mani perché dalle mie mani scappano rumori e vedo meglio con tutto nelle mie mani

La vita e difficile tanto che non capisco il tempo né giusti modi di comportamento

Faccio guai tanto spesso e faccio arrabbiare e piangere di stanchezza la mamma

Imprevisto e il mio disordine quando non capisco più niente, imprevisto e la mano che manca, quello che ho bisogno, imprevisto e il tempo che non riesco a tenere in controllo.

Il mio autismo odia imprevisto

Ciao Cris

Riflessioni della dott.ssa Monica Greco

Mio caro Cristian comprendo che per te siano criticità grandi alcuni aspetti dell’ autismo che spesso fanno piangere la tua mamma.

Dobbiamo proprio migliorare questa situazione, adesso è il momento secondo me, di iniziare ad usare un linguaggio che fa pensare a cose belle e felici; un modo di affrontare la tua esistenza in modo costruttivo, dove l’imprevisto può presentarsi, anche spesso, e tuttavia vissuto con un atteggiamento di superamento combattivo e vincente delle difficoltà; ed è questo che consente di mutare le prospettive con le quali si guardano tutte le cose intorno a te.

Non sei tu l’imprevisto e nemmeno il tuo autismo è un imprevisto. E occorre che tu faccia la differenza e che l’imprevisto sia gestibile, anche nella tua situazione.

Tu sei un ragazzo che ha vissuto molte sofferenze, e adesso con l’aiuto della tua mamma, e dei suoi approfondimenti, vedrai che potrai iniziare a guardare la tua vita con una nuova luce, bella come il sorgere del sole.

Non dimenticare mai la spinta alla vita e alla gioia, con mamma potresti creare uno scambio bellissimo di emozioni positive lo sai?

Credi sempre dolce Cristian alla bellezza della vita, nonostante le criticità, siamo tutti con te. Ti abbraccio forte forte, la tua dottoressa Monica.

Lascia un commento